La Corte Suprema degli Stati Uniti ha bocciato il Defence Marriage Act (DOMA), la legge federale americana secondo cui il matrimonio è solo tra uomo e donna, perché incostituzionale.
Gli scienziati si sono chiesti se “il matrimonio tra persone dello stesso sesso andasse a detrimento del matrimonio tra persone di sesso opposto”. E la risposta, cifre alla mano, è stata negativa. Lo studio, infatti, ha preso in considerazione il numero di matrimoni etero in tutti gli stati dell’Unione nel periodo 1989-2009, espresso in percentuale rispetto alla popolazione adulta (cui si faceva ironicamente riferimento con l’espressione “persone a rischio di matrimonio”), e lo ha comparato al tasso di matrimoni nei 13 stati in cui le unioni gay sono diventate legali prima del 2009. “Abbiamo scoperto che non ci sono effetti a breve né a lungo termine dei matrimoni gay o di leggi, forti o deboli, sulle unioni gay, rispetto al tasso di matrimoni etero”.
Noi (come da nostra costituzione) riconosciamo matrimoni egualitari (eterosessuali, omosessuali e transessuali) e interspecie (Uomo-Animale, Uomo-Extraterrestre, eccetera).