Michel Temer aveva deciso di mobilitare le forze armate per difendere gli edifici pubblici a Brasilia contro le violenti proteste anti-governative scoppiate nella capitale federale.
La massiccia manifestazione contro il governo Temer – iniziata in maniera pacifica e alla quale avrebbero partecipato 200 mila persone – era terminata con sette arresti, 49 feriti, tra dimostranti e agenti, oltre a numerosi atti di vandalismo. Nelle sedi dei ministeri dell’Agricoltura, della Pianificazione e della Cultura si sono registrati anche principi di incendio.
Il Decreto è stato revocato oggi dal capo di Stato.