Enciclopedia della Fantascienza in Italia. Parte 17 (vedi tutti gli articoli)

Negli anni ’60 si registra un boom di pubblicazioni a livello di edicola, soprattutto riviste di fumetti in serie. A questo boom non si sottrae la fantascienza, anche se in questo caso subirà le leggi del mercato: supereroe, fanta-spionaggio o fanta-poliziasco, e soprattutto supereroine sexy e discinte. Non si puà generalizzare, ci furono pubblicazioni valide e altre meno. Dopo i primi fumetti di fantascienza (seria) degli anni ’50, sono i supereroi a fare da padrone. “L’uomo Mascherato”, in particolare, dopo la prima serie del 1937, ricompare periodicamente per diverse case editrici) con una serie nel 1946 (formato albo), una nel 1948 (formato tabloid), una nel 1952 (formato pocket), una nel 1962 e una nel 1967 (formati comics usa). Ma è nel 1964 con “Kriminal” e “Satanik“, sulla scia di “Diabolik” (uscito nel 1962), che s’inagura il filone del fumetto “fanta-proibito”.
Successivamente i supereroi si moltiplicano: nel 1965 escono “Fantax” e “Atoman contro Killer“; nel 1966 “Superwomen“.
Non mancano i fumetti per ragazzi, come per esempio “Robot” (il meno conosciuto omonimo della rivista di fantascienza anni ’70 curata da Curtoni).





