Kazakistan, il presidente ordina di sparare ai manifestanti: 26 morti e oltre 3mila arresti ad Almaty. Sono morti anche 18 agenti delle forze di polizia e altri 748 sono rimasti feriti. Il presidente kazako Kassym-Jomart Tokayev ha accusato della rivolta quelli che ha definito “terroristi” addestrati all’estero. L’ex capo della Banca Bta, Mukhtar Ablyazov, marito di Alma Shalabayeva, si è definito il leader dell’opposizione e del movimento di protesta.
I disordini sono stati innescati dal rincaro dei prezzi di Gpl e benzina, che di riflesso hanno avuto effetti su tutti i prezzi al consumo. Ma dietro questa fiammata inflazionistica c’è una causa più remota: lo sbarco di decine di migliaia di aziende che trattato criptovalute, soprattutto in seguito al ban del mining in Cina. Le attività in bitcoin sono infatti ad altissimo impatto energetico e questo può aver contribuito al rialzo dei prezzi degli idrocarburi, liberalizzati dal governo kazako proprio a partire dal 2022.