L’attuale presidente è riconfermato per un terzo mandato: arriverà fino al 2028. Kemal Kılıçdaroğlu ha ottenuto il 46,5% dei consensi. Le operazioni di voto sono iniziate alle 8 ora locale, le 7 in Italia. I seggi sono rimasti aperti fino alle 17, le 16 italiane. L’affluenza è arrivata all’85%.
Autore: Kremo
Battaglia sul suolo russo, l’Ucraina nega il coninvolgimento
Mosca schiera l’antiterrorismo, Kiev parla di “partigiani russi” in azione contro Putin.
Intanto diventerà operativo ad agosto il registro internazionale dei danni causati dall’invasione russa dell’Ucraina, stabilito al summit del Consiglio d’Europa in Islanda.
Turchia al ballottaggio
Si va al ballottaggio il 28 maggio in Turchia, dove il presidente Recep Tayyip Erdogan non è riuscito a superare la soglia del 50 per cento dei voti nelle elezioni presidenziali di ieri e quindi a vincere al primo turno. Nemmeno lo sfidante Kamal Kilicdaroglu, che guida una coalizione dell’opposizione di sei partiti, è riuscito a rispettare quanto prevedevano i sondaggi e quindi a vincere al primo turno. Con il 90 per cento delle schede scrutinate, Erdogan ha ottenuto il al 49,49 per cento dei voti mentre Kilicdaroglu al 44,79%.
Messico: assalto al confine con gli Usa
Appena scaduto il “Titolo 42” che bloccava gli ingressi per l’emergenza Covid. Proclamato lo stato d’emergenza dal sindaco di El Paso Oscar Leeser, chiedendo al governo federale 25 milioni di dollari di aiuti per fronteggiare e ospitare gli arrivi.
La Lega Araba riammette la Siria di Assad dopo 12 anni
Continua il processo di normalizzazione del regime siriano di Bashar al-Assad. Dopo i viaggi in diversi Paesi del Golfo, il Paese viene riammesso ufficialmente nella Lega Araba, dopo 12 anni di assenza dovuti alla dura repressione delle proteste all’origine della guerra civile siriana che ancora oggi vive i suoi ultimi sussulti.
Muore in in sciopero della fame Khader Adnan, leader della Jihad palestinese, razzi da gaza
È morto dopo 86 giorni di sciopero della fame uno dei principali esponenti della Jihad islamica in Cisgiordania, il 44enne sceicco Khader Adnan. Aveva 44 anni. Ventidue razzi da Gaza fin dai primi minuti dopo l’annuncio, tensione elevata in Cisgiordania.
Telefonata tra XI Jinping e Zelensky
I presidenti di Cina e Ucraina si sono parlati per la prima volta al telefono dall’inizio della guerra. La telefonata è durata un’ora, al momento si sa solo che la Cina invierà un rappresentante a Kiev per i negoziati.
Sudan: evacuazione delle ambasciate
Gli scontri continuano a Khartoum anche strada per strada tra esercito regolare di Abdel Fattah Abdelrahman al-Burhan, generale e Presidente del Consiglio Sovrano di Transizione, e le milizie di Mohamed Hamdan Dagalo, meglio noto come Hemedti. Hemedti è al comando dei famigerati Janjawid, al soldo del deposto dittatore Omar al-Bashir , circa 100mila combattenti che hanno commesso tutti i tipi di crimini contro l’umanità nei diversi conflitti in Sudan, mentre lui diventava anche la persona più ricca del paese. Diversi Paesi stranieri, tra cui l’Italia, stanno preparando l’ evacuazione di migliaia di loro concittadini, anche se il principale aeroporto del Sudan rimane chiuso. L’Rsf ha promesso “piena cooperazione con tutte le missioni diplomatiche, fornendo tutti i mezzi di protezione necessari e garantendo il loro ritorno sicuro nei loro Paesi”. I combattimenti hanno provocato centinaia di morti e migliaia di feriti, mentre i sopravvissuti devono far fronte alla carenza di elettricità e cibo. L’evacuazione avviene con mezzi di superficie fino al Gibuti, dove forze navali trasportano i civili attraverso il mar Rosso.
Sudan: colpo di stato filorusso
Guerriglia a Khartoum, capitale del Sudan. Colonne di fumo si levano dall’interno della base aerea di Marawi e da Khartoum 2, scontri tra l’esercito e le Forze di supporto rapido (Rsf) nella base e nella vicina città. E’ in corso un tentativo di colpo di stato da parte delle milizie paramilitari della Rsf (Rapid support forces), guidate dal generale Mohamed Hamdan Dagalo, uomo molto vicino alla Russia e appoggiato dal gruppo Wagner,
Cina testa blocco attorno a Taiwan
Il Comando del teatro meridionale dell’Esercito popolare di liberazione cinese ha riferito di aver organizzato forze navali e aeree per rintracciare e monitorare il cacciatorpediniere Uss Milius quando è entrato illegalmente nelle acque vicino alla barriera corallina cinese di Meiji nelle Nansha (leisole Spratly), nel mar Cinese meridionale. La Settima Flotta Usa, in precedenza, aveva sostenuto che il cacciatorpediniere Uss Milius aveva affermato i diritti e le libertà di navigazione nel mar Cinese meridionale vicino alle isole Spratly, in conformità con il diritto internazionale, dato che nessuna delle Spratly è riconosciuta a nessuno dei contendenti (tra cui Cina, Filippine, Vietnam e Taiwan).
A bordo delle navi dell’esercitazione, tra cui portaerei, armi reali.
Sale tensione tra Israele, Libano e Palestina
Sempre più tesa la situazione nella striscia di Gaza e nel sud del Libano, dove Israele tra giovedì e venerdì ha bombardato centri di addestramento e depositi di armi di Hamas, il cui leader politico Ismail Haniyeh si trova a Beirut da mercoledì, oltre ad alcuni luoghi disabitati nei pressi di Al Kolayleh, vicino alla città meridionale libanese di Tiro. Nel primo pomeriggio, il Capo dell’Esercito israeliano Herzl Halevi ha ordinato poi la mobilitazione dei riservisti. Nelle stesse ore, tre coloni israeliani sono stati uccisi da alcuni colpi d’arma da fuoco sparati da militanti palestinesi nella West Bank, scatenando ulteriori rappresaglie di altri coloni nei confronti di cittadini palestinesi in uscita o in ingresso a Ramallah.
La Finlandia è membro della Nato
Da oggi 4 aprile 2023, la Finlandia diventa il 31° Stato della Nato. Il processo cominciato a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina. E così, per timore di future invasioni, la Finlandia perde la sua storica neutralità. Un passaggio che è arrivato grazie al voto della Turchia che giovedì 30 marzo aveva ratificato l’adesione , nonostante avesse osteggiato per diversi mesi questa operazione. Mosca ha risposto aumentando le sue capacità militari sul fronte occidentale e nord-occidentale.
La Finlandia vira a destra
Ll leader della Coalizione dei conservatori Petteri Orpo ha rivendicato la vittoria contro la premier uscente Sanna Marin. A far rumore anche il boom dell’estrema destra, che diventa la seconda forza del Paese e cresce ai massimi della propria storia.
Israele in rovilta: Natanyahu come Berlusconi
Dopo il licenziamento del ministro della Difesa Yoav Gallant, contrario alla riforma della giustizia, la protesta ha coinvolto oltre 700mila persone. La riforma della Giustizia prevede che le nomina della Corte Suprema sia fatta dal Governo. Israele non ha una vera Costituzione e ciò rappresenterebbe dissolvere il potere giudiziario. Netanyahu in questo momento è sotto processo per corruzione e altri reati e la sua difesa ritiene che le accuse siano motivate solo dal punto di vista politico.
In seguito alla protesta gli Stati Uniti esprimono preoccupazione per la Legge e il console isrraeliano a New York so è dimesso. Benjamin Netanyahu potrebbe fare un passo indietro, congelando la proposta a un passo indietro. La rivolta nella notte, unita alle
Xi Jinping e Putin si spartiscono l’Asia centrale
Durante il recente incontro dedicato principalmente alla vicenda ucraina e alla relazione bilaterale tra la Federazione russa e la Repubblica Popolare Cinese, non è mancata l’occasione per un comunicato che per i Paesi dell’Asia centrale suona come un monito. Infatti è stato scritto che Mosca e Pechino si impegnano a incrementare i loro sforzi coordinati per supportate le repubbliche regionali asiatiche nella difesa della loro sovranità e che vi è la volontà di non accettare tentativi di forze esterne di destabilizzare la regione. E’ importante notare che Putin e Xi Jinping hanno tratteggiato la loro strategia per la regione senza che i leader locali fossero presenti. Inoltre, questo “isolamento forzato”, nel medio periodo, andrebbe a tutto svantaggio dello sviluppo regionale.
Da notare un’altra notizia emersa durante la due giorni russa: proprio mentre Xi Jinping si trovava a Mosca, la Cina ha invitato ufficialmente le cinque repubbliche centro asiatiche (Kazakistan, Uzbekistan, Turkmenistan, Kirghizistan e Tagikistan) a prendere parte al primo summit congiunto in presenza che si terrà nel mese di maggio a Pechino, come se volesse battere sul tempo la concorrenza e prendere accordi esclusivi.
Honduras rompe le relazioni diplomatiche con Taiwan e sceglie la Cina
IL governo dell’Honduras di Xiomara Castro rompe ufficialmente le relazioni diplomatiche con Taiwan, una mossa che ha suscitato la collera di Taipei dal momento che Tegucigalpa ha cambiato alleato avvicinandosi alla Cina. Il ministro degli Esteri cinese, Qin Gang, e il ministro degli Esteri dell’Honduras, Eduardo Enrique Reina, hanno firmato l’accordo sul riconoscimento diplomatico a Pechino, ponendo fine alle relazioni con Taiwan risalenti agli anni ’40. Il ministro degli Esteri di Taiwan, Joseph Wu, ha detto che il governo Castro ha anche chiesto miliardi di dollari in un’enorme assistenza economica e ha confrontato i prezzi per i programmi di assistenza forniti da Taiwan e dalla Cina, scegliendo la seconda.
Il piano di pace della Cina che l’Occidente non seguirà
Al Cremlino secondo incontro oggi tra Putin e Xi Jinping, sul tavolo il piano di pace cinese in 12 punti. Gli Stati Uniti hanno suggerito preventivamente l’Europa di non accettare alcun piano di pace cinese, nemmeno una tregua, anche ci sarebbero delle convergenze su alcuni punti, per esempio la demilitarizzazione di alcune zone sensibili, come quella della centrale di Zaporižža.
Mandato di arresto internazionale per Putin
La Corte Penale dell’Aja ha emesso un mandato di cattura per Vladimir Putin. Il presidente russo è accusato di crimini di guerra, in particolare per la deportazione illegale e l’adozione forzata di 16mila bambini nelle zone occupate. Immediata la replica del Cremlino: “Le decisioni della Corte penale internazionale non hanno alcun significato per il nostro Paese, nemmeno dal punto di vista legale”.
Scontro tra jet russo e drone Usa
Un jet russo si è scontrato con un drone statunitense sul Mar Nero. Il drone MQ-9 stava conducendo operazioni di routine nello spazio aereo internazionale quando è stato intercettato e colpito da un aereo russo, provocando un incidente e la completa perdita dell’apparecchio, ha affermato il generale dell’aeronautica statunitense James Hecker, comandante della US Air Force Europa e Africa, citato dall’Afp.
Xi Jinping? Davvero votiamo su questa cosa?
giorno 21 ventoso 143
53° Qvesito NAZIONE OSCURA CAOTICA
* Siete favorevoli alla rielezione di Xi Jinping come Presidente della Cina?
Il Governo Oscuro ha votato così:

Commento: Il Governo Oscuro respinge il governo di Xi Jinping per astensione
Astensione record per la terza rielezione di Xi Jinping, come era già atteso, vista anche la precedente consultazione riguardante Xi Jinping (vedi). Non può avere molto senso votare a favore o contro un leader ormai sacralizzato da una nazione e non messo in discussione da nemmeno un delegato su più di 2000 delegati. Per cui, no, non ha senso votare su una elezione di una dittatura. Eppure ci piace farlo, e continueremo a farlo.
Cina, Xi Jinping eletto presidente per la terza volta
Xi Jinping ha attenuto 2952 voti favorevoli su 2952, 0 contrari, 0 astenuti. Già così fa ridere.
Xi Jinping è stato eletto Presidente della Cina per la terza volta consecutiva, grazie anche alla modifica della Costituzione che prevedeva un massimo di due mandati. La sua riconferma è comunque ritenuta scontata dopo l’altrettanto inedito terzo mandato alla guida del Partito comunista ottenuto al XX Congresso nazionale del Pcc di ottobre 2022. Xi Jinping è così diventato il capo dello Stato cinese più longevo della Cina dalla vittoria comunista nel 1949.
Usa: Gasdotti Nord Stream fatti esplodere da gruppo pro-Ucraina
Il New York Times cita fonti americane che hanno avuto accesso alle ultime risultanze delle indagini. I dettagli svelati da tre testate tedesche (Ard, Swr e Zeit): ad agire un’imbarcazione noleggiata da una società con sede in Polonia, apparentemente di proprietà di due ucraini. Sopra un commando di 6 persone con passaporti falsi, partito da Rostock 20 giorni prima delle esplosioni. Gli inquirenti indirizzati dalla segnalazione di un’intelligence occidentale già nell’autunno scorso. Al momento non ci sono indicazioni che Zelensky e il suo governo siano coinvolti.
i russi lanciano una superbomba, ma l’avanzata arresta
Mentre continua l’assedio russo a Bakhmut, una nuova minaccia si abbatte sull’Ucraina: la UPAB-1500B, bomba planante dal peso di 1,5 tonnellate progettata per colpire obiettivi altamente protetti a una distanza fino a 40 km grazie ai suoi 1.010 kg di esplosivo ad alto potenziale. L’ordigno è stato usato qualche settimana fa nella regione di Chernihiv.
Intanto ci sono segni di crisi in entrambi gli schieramenti a Bakhmut: mentre l’assedio continua, i soldati ucraini impegnati nella più lunga e sanguinosa battaglia dell’invasione denunciano di non ricevere sostegno sufficiente. Dall’altra parte del fronte, ritirarsi da Bakhmut non è un’opzione per i mercenari Wagner: l’intero fronte crollerebbe, secondo il capo del gruppo Yevgeny Prigozhin, che è tornato a lamentarsi del ministero della Difesa russo che non fornirebbe al gruppo altre munizioni e detenuti da mandare al fronte.
Moldavia: filorussi assaltano il palazzo del governo. scontri
La polizia si è scontrata con centinaia di manifestanti del partito filorusso Sor che hanno tentato di fare irruzione nella sede del governo a Chisinau. I disordini sono avvenuti a Chisinau, capitale del Paese. Diverse persone sono state arrestate e la città è rimasta paralizzata per ore. La situazione sembrerebbe adesso esser tornata sotto controllo.
Brexit: nuovo accordo sull’Irlanda del Nord
Il primo ministro Rishi Sunak e la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen presentano una versione aggiornata del protocollo che spacca in due il Regno Unito. Attesa la reazione di euroscettici e unionisti a Belfast. Ma c’è polemica sul ruolo di re Carlo.
Non una modifica formale del documento, (che avrebbe costretto l’Ue a contraddirsi rispetto alla sua posizione iniziale); ma una reinterpretazione sostanziale (ribattezzata Windsor Framework) di alleggerimento: dalla cancellazione dei controlli di routine imposti dal vecchio Protocollo per le merci in transito interno fra l’Ulster e il resto del Regno.
Putin annuncia l’uscita dal New Start
Vladimir Putin ha annunciato che la forza di deterrenza nucleare della Russia è dotata al 90% di armi avanzate e che Mosca sospenderà la propria partecipazione al New Start (STrategic Arms Reduction Treaty), cioè il trattato di riduzione nucleare.
Secondo recenti stime della Federation of American Scientists, Mosca detiene l’arsenale nucleare più vasto del mondo, con 5.977 testate.
Corea del Nord: “Missile intercontinentale lanciato come avvertimento”
La Corea del Nord ha affermato di aver lanciato sabato un missile balistico intercontinentale come avvertimento per Washington e Seoul. Inoltre ha aggiunto che l’esercitazione riuscita dimostra le sue micidiali capacità di contrattacco nucleare. Il leader nordcoreano Kim Jong Un ha ordinato un’esercitazione di lancio sabato alle 8 ora locale (23 di venerdì). Un missile Hwasong-15 è stato poi lanciato dall’aeroporto di Pyongyang nel pomeriggio.
Caccia russi sui cieli polacchi
Due caccia olandesi hanno intercettato ieri una formazione di tre aerei militari russi sopra la Polonia e li hanno scortati fuori da tale spazio aereo. Lo fa sapere il ministero della Difesa olandese, come riportano diversi media internazionali. La formazione aerea russa era formata da tre velivoli: un Ilyushin IL-20M Coot-A scortato da due Flanker Su-27.
Missile russo sui cieli moldavi: convocato l’ambasciatore mentre la premier si dimette
La Moldavia denuncia la violazione del proprio spazio aereo di due missili russi e convoca l’ambasciatore russo. Nel frattempo il primo ministro Natalia Gavrilita ha detto di non avere abbastanza sostegno: il suo governo è alle prese con forti pressioni dalla Russia e con problemi economici.
Usa abbatte presunto pallone spia cinese
Un missile AIM-9 sparato dal caccia americano ha abbattuto il pallone cinese sui cieli statunitensi perché sospettato di essere un pallone spia. Il missile è stato sparato a distanza ravvicinata dal caccia F-22. Il pallone è caduto in mare. La Cina ammette che sia cinese, ma che sia un pallone sonda civile per scopi meteorologici e ha licenziato il capo del Servizio Meteo, mentre i sub stanno cercando i resti per analizzarlo. Nel frattempo Xi Jinping sostiene che l’uso della forza per attaccare il dirigibile civile senza pilota è un’ovvia reazione eccessiva.
Attentati con droni in Iran, sotto ci sono Israele e Ucraina?
L’ultimo attacco da parte di droni alla fabbrica della Difesa dell’Iran, a Isfahan, che secondo alcuni media americani sarebbe da ricondurre a Israele, ha scatenato le reazioni di Russia e Ucraina, con il governo ucraino che con Mikhailo Podolyak che attribuisce la responsabilità al ruolo svolto dal regime degli ayatollah nel conflitto ucraino, in particolar modo con la fornitura di droni all’esercito della Russia. La Russia infatti ha fermamente condannato l’attacco a un Paese sovrano e Teheran ha richiamato il diplomatico di Kiev dopo le dichiarazioni di Mikhailo Podolyak.
Pakistan: bomba in una moschea a Peshawar, decine di morti
A Peshawar, in Pakistan, una bomba è stata fatta esplodere in una grossa moschea molto affollata con un attentato suicida. Si contano 33 vittime e circa 140 feriti, ma le vittime potrebbero essere molte di più.
Il gruppo dei talebani pachistani, ha rivendicato l’attacco suicida alla moschea di Peshawar in cui sono rimaste uccise almeno 33 persone e ferite 140, secondo l’ultimo bilancio.
L’azione sarebbe una vendetta per l’uccisione del leader del Ttp Omer Khalid Khorasani, il cui vero nome era Abdul Wali Mohmand, avvenuta nell’agosto 2022 per l’esplosione di una mina lungo la strada nella provincia afghana di Paktika.
Iran: attacco di droni contro un centro militare a Isfahan
Un attacco di droni contro un complesso di industrie del ministero della Difesa nella città iraniana di Isfahan è stato sventato: lo ha reso noto in un comunicato lo stesso ministero, aggiungendo che uno dei droni è stato colpito dal sistema di difesa antiaerea del complesso e altri due sono esplosi. In via non ufficiale si parla di Israele come il responsabile.
Germania e Usa: Tank Leopard e Abrams in Ucraina
La Germania ha deciso che fornirà gli agognati Leopard 2A6 all’Ucraina, anche perché gli Stati Uniti hanno fatto trapelare di essere pronti a fare altrettanto con i loro Abrams. Olaf Scholz ha deciso che saranno inviati 4 blindati della Bundeswehr. Altri potrebbero seguire. IL presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha avuto una lunga conversazione con Scholz, Macron, Sunak e Meloni.
Nuova Zelanda: Jacinda Ardern si dimette
La premier della Nuova Zelanda, Jacinda Ardern, ha annunciato le sue dimissioni, spiegando di non avere più energia per continuare a governare dopo cinque anni e mezzo di mandato e a nove mesi dalle elezioni legislative.
Cina: punteremo sulla domanda interna
Dopo la crisi del Covid, che sembra sulla via della normalizzazione, l’abbassamento drastico del PIL e i dati che dicono che per la prima volta dopo 60 anni la Cina ha diminuito la propria popolazione, il vicepremier Liu He al Word Economic Forum di Davos ha dichiarato che l’attenzione della Cina nel 2023 è rivolta all’espansione della domanda interna, mantenendo fluide le catene industriali e di approvvigionamento, sostenendo il sano sviluppo del settore privato e le riforme delle imprese statali, attirando investimenti esteri ed evitando i rischi finanziari.
*** Stampati i francobolli del 2023
La casa editrice ufficiale della Nazione Oscura, Kipple Officina Libraria, pubblica (grazie alla Kipple Officina Filatelica) annualmente una serie di francobolli dal 2000, che dal 2009 comprende anche i francobolli ufficiali della Nazione Oscura Caotica.
Questo è il VENTIQUATTRESIMO anno di emissione. Quest’anno, eccezionalmente, anziché le classiche 20 copie, sono state stampate 27 copie di ognuno dei 12 francobolli.
Dal 2000, sono stati emessi ben 350 francobolli diversi per almeno 20 copie ciascuno.

Perù: 44 morti negli scontri, segue il coprifuoco
Le proteste e le violenze sono state scatenate dalla destituzione del presidente Pedro Castillo (vedi). I manifestanti chiedono le dimissioni della presidente Dina Boluarte. Il bilancio degli scontri in Perù si aggrava: i morti salgono a 44. Il governo ha decretato il coprifuoco nella regione meridionale di Puno, teatro dei disordini, in particolare a Juliaca, tra forze di sicurezza e manifestanti che chiedevano le dimissioni della presidente Dina Boluarte. Centinaia di persone sono rimaste ferite.
Brasile, sostenitori di Bolsonaro assaltano il Palazzo del Congresso
n Brasile i sostenitori dell’ex presidente Jair Bolsonaro hanno fatto irruzione nel Palazzo del Congresso di Brasilia.
In Brasile i sostenitori dell’ex presidente Jair Bolsonaro hanno fatto irruzione nel Palazzo del Congresso di Brasilia.
In Brasile i sostenitori dell’ex presidente Jair Bolsonaro hanno fatto irruzione nel Palazzo del Congresso di Brasilia. La polizia ha utilizzato candelotti di gas lacrimogeni per respingere le migliaia di militanti di estrema destra, che hanno preso di mira il Congresso una settimana dopo l’insediamento del presidente di sinistra Luiz Inacio Lula da Silva. Il presidente Lula ha condannato l’attacco come vandalo e fascista e ha decretato l’intervento delle forze federali.
La Russia schiera i missili ipersonici Tsirkon nel Mediterraneo
La Russia schiera i missili ipersonici Tsirkon nel Mediterraneo e alza la tensione con l’Europa. Vladimir Putin ha spiegato che le testate saranno montate sulla fregata russa Ammiraglio Gorshkov, partita oggi per una missione nell’Atlantico, nell’Oceano Indiano e nel Mediterraneo, non hanno pari al mondo e si è detto fiducioso che tali armi aiuteranno a proteggere la Russia da possibili minacce e ad assicurare gli interessi nazionali del Paese.
Kremo si candida a Papa emerito
POST COL BOTTO anno 12
Dopo il decesso di papa Benedetto XVI il seggio di Papa emerito è vacante. Lukha B. Kremo vi si candida (anticipando il prossimo passo di papa Francesco), proponendo di saltare direttamente la fase, ormai intermedia, di Papa “canonico”.

POST COL BOTTO PRECEDENTI:
2021: Le regole sicure della NOC contro la pandemia
2020: Parte il vaccino della Nazione Oscura
2019: La Nazione Caotica fonda il Regime Fascista della Meloria
2018: La Terra è piatta e io sono Dio
2017: Nasce l’AvatarCoin, la Nazione Oscura l’adotta insieme al QuagliaCoin
2016: È morto il Signore Iddio
2015: Monumento a Ciano sede di Livorno Città Aperta
2014: Posthuman Pop!
2013: Noam Chomski e la mistificazione della realtà
2012: Se vince Berlusconi la Neorepubblica di Torriglia dichiarerà guerra all’Italia!
2011: Declassate le agenzie di rating!
Corea del Sud lancia colpi d’avvertimento contro droni del Nord
La Corea del Sud ha sparato colpi di avvertimento contro alcuni droni nordcoreani che avevano sconfinato, facendo anche levare in volo dei caccia. Diversi veicoli aerei senza pilota della Corea del Nord hanno invaso lo spazio aereo nelle zone vicine al confine della provincia di Gyeonggi. Un velivolo d’attacco leggero sudcoreano, levatosi in volo, si è schiantato poi a terra.
Covid, in Cina è di nuovo emergenza, la politica Zero Covid è fallita
La Cina sembra essere tornata a 2 anni fa, quando il paese registrò i primi casi di Covid-19. La Repubblica popolare cinese non sembra aver trovato una soluzione all’era postcorovavirus (o postcovid). Con l’immediata cessazione della politica Zero Covid, non ci sono più lockdown, e sono stati smantellati covid-center e app di tracciamento e al lavoro si va anche da positivi.
Così la Cina è sprofondata nel caos. I funzionari cinesi e i media statali minimizzano, e rilanciano la propaganda secondo cui la draconiana politica anti virus ha permesso alla popolazione cinese di salvarsi dal virus in questi lunghi anni.
Putin prepara l’offensiva?
Il presidente russo Putin ha trascorso l’intera giornata di venerdì al quartier generale della cosiddetta “Operazione militare speciale”. La visita segue gli allarmi delle autorità militari ucraine, secondo cui Mosca starebbe preparando una nuova offensiva, dopo la serie di sconfitte subite nei mesi scorsi, che hanno costretto le sue forze a ritirarsi da molte aree, in particolare dalla città di Kherson. Il generale Valerij Zaluzhnyi, sostiene che il Cremlino potrebbe attaccare all’inizio del nuovo anno, grazie ai 200 mila soldati mandati al fronte dopo la mobilitazione parziale decisa da Putin.
Intanto domani Putin ha in programma una visita a Minsk, dove incontrerà il suo fedele alleato, il presidente bielorusso Alexander Lukashenko.
Tensioni in Kosovo con la popolazione serbia
In tutto il nord del Kosovo, in una situazione di alta tensione interetnica, prosegue la protesta della locale popolazione serba, con barricate e blocchi stradali, decisa dopo l’arresto di un ex agente serbo della polizia kosovara. Nelle zone più sensibili sono presenti pattuglie della Forza Nato (Kfor) e della missione civile europea (Eulex). Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha convocato una riunione d’emergenza del Consiglio per la sicurezza nazionale.
Perù, destituito e arrestato il presidente Castillo
Il parlamento del Perù ha destituito il presidente Pedro Castillo con 101 voti a favore, sei contro e dieci astensioni. A seguito della destituzione, il Parlamento ha convocato la vice presidente Dina Boluarte. In giornata Castillo aveva sciolto il Parlamento e ha dichiarato lo stato di emergenza in quello che i media peruviani hanno denunciato come «un golpe» in atto nel Paese. Il Parlamento doveva discutere una nuova mozione di sfiducia per «incapacità morale» nei confronti di Castillo. L’iniziativa, la terza in un anno, era stata promossa dall’opposizione di centrodestra ed era stata accolta nell’ordine del giorno con 73 voti a favore, 32 contrari e sei astensioni.
L’Iran sospende la Polizia morale
Le autorità di Teheran hanno abolito l’istituzione della “Polizia della morale”, introdotta da una legge vecchia di decenni che prevede, tra le altre cose, l’obbligo per le donne di coprirsi la testa per rispetto ai precetti dell’Islam. Il procuratore generale iraniano Mohammad Jafar Montazeri ha riferito che sia il Parlamento sia la magistratura sono al lavoro sulla questione.
Ma, al momento, la tv di Stato iraniana nega.
In Cina popolazione stremata dal controllo sanitario, la strategia Zero Covid fa più morti del virus
In Cina proseguono i lockdown, i test di massa obbligatori e le limitazioni della mobilità. Ma l’insofferenza ormai dilaga. La strategia Zero Covid colpisce chiunque, dal migrante alla borghesia urbana, zoccolo duro del consenso politico. E le disuguaglianze aumentano. Nella notte di sabato centinaia di persone hanno marciato lungo Urumqi Road, a Shanghai. Con il Covid le restrizioni sono arrivate a colpire tutti. Diverse città del Xinjiang sono isolate da oltre 100 giorni a causa del coronavirus: proprio le rigide misure contenitive pare abbiano ostacolato le operazioni dei vigili del fuoco per domare un incendio che ha provocato la morte per intossicazione di almeno 10 persone. Una tragedia che non ha lasciato insensibili i connazionali. Nelle ultime ore manifestazioni di dissenso sono deflagrate in varie parti del paese.
Morto ministro degli Esteri bielorusso Makei, domani doveva incontrare Lavrov
Aveva 65 anni Vladimir Makei, ministro degli Esteri della Bielorussia, e da dieci anni ricopriva la carica nel Paese guidato da quasi trenta da Alexander Lukashenko.
La Turchia bombarda Kobane
L’aviazione turca ha effettuato diversi bombardamenti aerei a Kobane nel nord della Siria. Per Ankara sarebbe la risposta all’attentato di Istanbul il 13 novembre. La Turchia ha condotto finora tre incursioni nel nord della Siria contro la milizia curda siriana YPG, che si dice sia un’ala del PKK. Il presidente Tayyip Erdogan aveva precedentemente affermato che la Turchia potrebbe condurre un’altra operazione contro l’YPG.
Le motivazioni, in ogni caso, sono ridicole, visto che il PKK non ha rivendicato l’attentato e che ci sono forti sospetti che la cattura della donna sospettata sia una messinscena e che non si è svolto alcun processo.